Regio Esercito
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Gruppo Squadroni "Cavalleggeri di
Sardegna"
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motto: "Solu
in sa morte zedere"
Origini e vicende organiche
Con la riduzione dell'Arma a 12 reggimenti.
nel 1920 il materiale storico, i cimeli, le fondazioni legalmente costituite
del X Gruppo Sardo sono depositate nel rgt. "Cavalleggeri di Firenze".
Il 10 settembre 1936, in attuazione della circ. n. 18550 in data 5 agosto
dello S.M.R.F. ha vita in Cagliari lo Squadrone "Cavalleggeri di Sardegna",
formato con personale e quadrupedi sardi su plotone comando, quattro plotoni
cavalieri, un plotone mitraglieri. Il reparto raccoglie le tradizioni dello
Squadrone che si è distinto durante la guerra 1915-18, meritando una
Medaglia d'Argento al Valor Militare, e tramanda anche il ricordo di
un'altra particolare unità formata nel 1726 quale "Dragoni di Sardegna" e
sciolta nel 1853 allorché con la denominazione di "Carabinieri Reali di
Sardegna" è incorporata nell'Arma dei Carabinieri.
Nella primavera 1940 lo sqd. è trasformato in Gruppo Squadroni ed alla
vigilia del conflitto è mobilitato quale III Gruppo Squadroni "Cavalleggeri
di Sardegna", formato su comando, reparto comando, tre squadroni e nel-l'ottobre
successivo inquadra anche un plotone collegamenti ed un plotone mitraglieri.
Nel 1941 il gruppo, autonomo, prende la formazione su due squadroni
cavalieri ed un plotone mitraglieri quindi, per effetto della circ. n.
0027730 in data 3 marzo 1942 dello S.M.R.E., il 25 dello stesso mese viene
strutturato su comando, plotone comando, (reparto nel febbraio 1943), due
squadroni cavalleggeri, uno squadrone mitraglieri. Nella primavera del 1943
viene ricostituito il 3" sqd. cavalieri che è ancora soppresso nell'ottobre
dello stesso anno.
Posto alle dipendenze prima della Divisione "Sabauda" poi della Divisione
"Nembo" il 10 settembre 1943 il gruppo è assegnato alla XXXIII Brigata
Costiera e dopo l'arrivo degli Alleati in Sardegna provvede alla
sistemazione dei quadrupedi destinati in zona d'impiego; dal 15 marzo 1944 è
alle dipendenze della Divisione "Bari".
Notevolmente ridotto nell'organico, a seguito dei trasferimenti di uomini e
cavalli, nell'ottobre 1944 il gruppo è dapprima posto alle dipendenze del
Comando Militare della Sardegna quindi, contratto su comando e reparto
comando, inizia le operazioni per Io scioglimento che avviene poi in data 5
dicembre 1944.
Unità maggiori
Il Reggimento era così composto:
1940-1943
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Comando
Plotone comando
2 Squadroni Cavalleggeri di Sardegna
1 Squadrone mitragl. Cavalleggeri di
Sardegna |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Divisione |
Corpo
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Armata
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Gruppo
d'Armata |
Area
di operazioni |
1940-43 |
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Territorio metropolitano |
Comandanti (1939-1943)
Ten. Col. Guido Bagnacci
Cap. Pier Luigi Cavalli (int.)
Magg. Enrico Cadeddu
Sede
Cagliari
FONTE
Gen. Edmondo Zavattari, "I nostri reggimenti",
in "Rivista di Cavalleria", annate 1968-1976, su gentile concessione
dell'ANAC sez. di Milano "Savoia Cavalleria".
Scuole di Applicazione d'Arma, "L'Arma di
Cavalleria - Cenni storici", 1964 2a Edizione,
su gentile concessione dell'ANAC sez. di Milano
"Savoia Cavalleria".
Dell'Uomo F.-Puletti R., "L'Esercito
italiano verso il 2000", vol. primo e secondo, USSME, Roma, 1998-2000.
Per gli stemmi di Cavalleria si ringrazia
www.cavalleriaitaliana.it per
la gentile concessione.
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