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9° Reggimento
Bersaglieri
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motto: "Invicte, acriter,
celerrime"
Origini e vicende organiche
Il 9° Reggimento Bersaglieri viene costituito a Cuneo nel 1871.
Partecipa alla campagna coloniale del 1895, alla campagna di Libia del 1911
e alla prima guerra mondiale.
Per effetto della circolare ministeriale n° 3.760 del 7 luglio 1924 viene tutto
trasformato in ciclisti
e con il battaglione quadro soppresso.
L'11 marzo 1926, con la legge n° 396, il Reggimento viene costituito su
Comando, Deposito e due Battaglioni, il XXVIII e XXX. Nel 1930 il XXX
battaglione diventa mitraglieri ed il 15 marzo 1931 viene ricostituito il
XXXII battaglione anch'esso mitraglieri.
Campagna d'Etiopia 1935-36
Partecipa alla campagna di guerra
italo-etiopica del 1935 fornendo al 3° Reggimento Bersaglieri 162 militari
di complemento fino al 1936.
Dal 10 agosto 1936, il Reggimento diviene
Reggimento Motorizzato e comprende il XXVIII battaglione ciclisti, il XXX
battaglione autoportato, il XXXII battaglione motomitraglieri.
Nel 1939 il
comando di Reggimento e il XXVIII battaglione
partecipano all'occupazione dell'Albania. Il 1° aprile 1939, il Reggimento è inquadrato
alle dipendenze della Divisione motorizzata "Trieste" e
l'11 luglio viene sciolto il XXVIII battaglione ciclisti.
Guerra 1940-43
1940 - Nel mese di aprile vengono
assegnati al Reggimento il XL battaglione autoportato (che dal 3 novembre
successivo diventa XXVIII battaglione), la 105a compagnia cannoni da 47/32
ed un autoreparto.
All'inizio delle ostilità, essendo alle
organiche dipendenze della
Divisione motorizzata "Trieste", risulta schierato con tale
Grande Unità sul fronte occidentale.
1941 - Nel mese di agosto il Reggimento
sbarca in Libia. Costituisce reparto di caposaldo inizialmente a Minghiair e
poi a a Bir el Gobi e Sidi Rezegh. A dicembre, il Reggimento si distingue
ancora tra el Alamein e Bir Bel al Faa, sulla pista fra Bir Hacheim e Acroma.
1942 - Il 29 marzo, il Reggimento passa
alle dipendenze del X Corpo d'Armata. Il 24
ottobre il Reggimento è fra i protagonisti della battaglia di el Alamein. Il
5 novembre, trovatosi di fronte a forze nemiche preponderanti, viene
accerchiato e distrutto. Viene sciolto per eventi bellici.
Unità maggiori
Il 9° Reggimento Bersaglieri era
così composto:
1940-1943
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Comando
Cp. Comando reggimentale
XXVIII Btg.
Bersaglieri autoportato
XXX Btg.
Bersaglieri autoportato
XXXII
Btg.
Bersaglieri motomitraglieri
105a Cp. cannoni da 47/32
1 Autoreparto |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Divisione |
Corpo
d'A.
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Armata
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Gruppo
d'Armata |
Area
di operazioni |
1940 |
Trieste |
- |
- |
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Fronte
alpino occidentale |
1941-43 |
Trieste |
X |
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Africa
Settentrionale |
Comandanti (1939-1943)
Col. Umberto Scattini
Col. Umberto Bordoni
Ten. Col. Luigi Togna (int.)
Ten. Col. Renato Biancoli
Borghi (int.)
Cap. Ennio De Benedictis (int.)
Cap. Eugenio Blandi (int.)
Sede
Treviso (1937-40)
Cremona (1940-42)
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