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8° Reggimento
Bersaglieri
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motto: "Velox ad impetum"
Origini e vicende organiche
L'8° Reggimento Bersaglieri viene costituito a Palermo nel 1871. Partecipa
alla campagna coloniale del 1895 con 12 ufficiali e 409 uomini, alla
campagna di Libia del 1911 e alla prima guerra mondiale. Per effetto della circolare ministeriale n° 3.760 del 7 luglio 1924 fu tutto
trasformato in ciclisti
e con il battaglione quadro soppresso.
Dal
1924 al 1936 opera come Reggimento Ciclisti.
L'11 marzo 1926, con la legge n° 396, il Reggimento viene costituito su
Comando, Deposito e due Battaglioni, il III e V.
Il 15 aprile 1935 è ricostituito il XII
battaglione e un mese dopo viene formato l'autoreparto reggimentale.
Il
31 maggio 1935, fu ricostituita la 13a compagnia del III
battaglione, e la compagnia
moto-mitraglieri assunse la denominazione di "Compagnia Motociclisti" (dispaccio ministeriale del 27 maggio 1935 - XIII, n° 6.623).
Il
1° giugno, per effetto della Circ. Min. n° 30.710 del 14 maggio 1937, fu
costituito il XII battaglione (quadro).
Il 1° luglio, la 18a compagnia del III
battaglione fu trasformata in compagnia moto-mitraglieri.
Il 5 luglio, venne
costituita, sulla base della precedente circolare e delle circolari n°
14.440 del 2 luglio 1937, la compagnia Cannoni da 47 per Divisione celere. Inquadrato nel 1937 nella
Brigata Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta" passa nel 1938 nella II Brigata
Corazzata che dal 1° febbraio 1939 si trasforma in
132a Divisione
corazzata
"Ariete", con la quale nel 1939 partecipa all'occupazione
dell'Albania.
Guerra 1940-43
1940 -
Il Reggimento venne dislocato sul fronte occidentale. Il
10 giugno, il Reggimento inquadrato nelle Divisione Corazzata "Ariete" fu
articolato su di un Comando, un plotone comando Reggimentale, III, V e XII
battaglione, compagnia cannoni da 47/32.
1941 - Il
24 gennaio, il Reggimento venne trasportato in Africa settentrionale a
sbarcò a Tripoli. L'8 aprile, il Reggimento partecipò ai fatti d'arma di
El Mechili e Acroma, in Libia, catturando 2.000 prigionieri e 500 dispersi.
15 aprile, il Reggimento occupò Bardia, poi raggiunse Passo Halfaya.
15 maggio, a Tobruk si scatenò una violenta controffensiva Inglese.
Nella battaglia della Marmarica combattè a Sidi Ornar, El Gaza, Sidi Rezegh,
Trigh Capuzzo, Bir el Gobi, El Adem, Agedabia, El Agheila. Il
18 novembre, seconda controffensiva inglese. Il
21 gennaio, Rommel lanciò la seconda offensiva dell'Asse.
1942 - Il
29 gennaio, il Reggimento fu il primo reparto a entrare a Bengasi durante la
controffensiva. Il
28 maggio, il Reggimento si distinse negli assalti a El Cherma. Dal
5 al 20 giugno, il Reggimento si distinse nella conquista di Dahar al Aslagh
e dei fortini intorno a Tobruk. A
Luglio, il Reggimento inseguì la forza avversaria fino a El Alamein. Il
30 agosto, le stesse forze furono impegnate nel contrattacco a El Mirair.
Dal
23 ottobre, il Reggimento, nella battaglia per El Alamein, venne
schierato nella depressione di El Qattara, ove condusse diversi
contrattacchi prima del sofferto ripiegamento. Il
1° dicembre, il Reggimento venne ricostituito con il X, XII e LVII battaglione,
con
i quali ripiego in terra Libica e
assegnato alla Divisione Corazzata "Giovani Fascisti".
1943 - A marzo-aprile, nella battaglia del Mareth - in Tunisia - il
Reggimento
respinse preponderanti forze avversarie durante sette giorni di estenuanti
lotte. Il
13 maggio, il Reggimento dopo la battaglia di Mareth, giunto in Tunisia, a epilogo della seconda battaglia di Enfideville, cessò di
esistere a seguito del totale esaurimento di uomini e mezzi.
Il
15 luglio, venne formato di nuovo l'8° Reggimento. L'8 settembre, il Comando, la
compagnia Motociclisti e il V battaglione di stanza alla
caserma a Rovereto, rifiutarono la richiesta di resa dei tedeschi. Furono
sopraffatti dalle preponderanti forze avversarie e lasciarono sul terreno un
Ufficiale e 15 uomini.
Dai resti dell'8° Reggimento, nel periodo della Repubblica Sociale Italiana, ebbe
vita il Reggimento "La Marmora" con tre battaglioni che combatterono con
valore sul fronte orientale dove centinaia di bersaglieri vennero trucidati
o infoibati.
Unità maggiori
L'8° Reggimento Bersaglieri era
così composto:
1940-1941
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Comando
Pl. comando reggimentale
III battaglione
Bersaglieri motociclisti
V battaglione
Bersaglieri autoportato
XII
battaglione
Bersaglieri autoportato
111° battaglione Complementi
72a Cp controcarri da 47/32
132a Cp controcarri da 47/32 |
1942
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Comando
Pl. comando reggimentale
X battaglione
Bersaglieri
XII battaglione
Bersaglieri
LVII
battaglione
Bersaglieri
1 Cp cannoni da 47/32 |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Divisione |
Corpo
d'A.
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Armata
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Gruppo
d'Armata |
Area
di operazioni |
1940 |
- |
- |
- |
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Fronte
alpino occidentale |
1941-43 |
2a Div. Cel. |
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Africa
Settentrionale |
Comandanti (1939-1943)
Col. Giorgio Bonansea
Col. Ugo Montemurro
Ten. Col. Umberto Gentile
(int.)
Col. Claudio Gherardini
Col. Umberto Bordoni
Sede
Verona
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