Origini e vicende organiche
Trae origini dal 90° Reggimento costituito a Bologna il 1° novembre 1884, in seguito al decreto 4
settembre dello stesso anno, con compagnie cedute dai Reggimenti 10°, 12°,
40°, 50°, e 72°.
Con l'applicazione della legge 11 marzo 1926
sull'ordinamento dell'esercito, prende il nome di 90° Reggimento Fanteria
"Salerno"
ed a seguito della formazione delle Brigate su
tre reggimenti viene assegnato alla
I Brigata di Fanteria unitamente al 91° e 92°
"Basilicata". Nella circostanza è articolato su tre battaglioni, uno dei
quali proviene dal disciolto 87° reggimento.
Campagna d'Africa 1935-36
Prende parte al conflitto in Etiopia nel 1935-36; costituisce il DI
battaglione mitraglieri divisionale inviato in Egeo con il 34° Reggimento
fanteria. Fornisce complessivamente
19 ufficiali e 594 soldati.
Con la costituzione delle divisioni binarie, il 25 marzo 1939 entra nella
Divisione di Fanteria "Cosseria" (5a) assieme all'89°
Reggimento
Fanteria e al 37° Reggimento Artiglieria per
d.f. (quest'ultimo
sostituito nel 1942 dal 108° Reggimento di nuova formazione).
Guerra 1940-43
1940 -
Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando,
tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di
accompagnamento da 65/17.
Risulta schierato sul fronte alpino
occidentale ed entra in Mentone.
1941/43 - Il Reggimento viene inviato
sul fronte russo, dove partecipa a tuto il ciclo operativo della G.U. di
appartenenza. Dopo aver subito gravi perdite, viene rimpatriato nella primavera del 1943 ed è sciolto l'8
settembre successivo a seguito degli eventi che determinarono l'armistizio
che sopraggiunge quando l'unità è ancora in fase di riordinamento in
Lombardia.