
Origini e vicende organiche
Trae origini dal 6° Reggimento Granatieri
costituito a Firenze il 16 aprile 1861 che insieme al 4° Reggimento della
Brigata "Granatieri di Lombardia" serve a costituire la Brigata "Granatieri
di Napoli".
Con l'attuazione della legge 11 marzo 1926
sull'ordinamento dell'esercito, il Reggimento viene sciolto. Viene
ricostituito nel febbraio 1935 e un mese dopo assume il nome di 146°
Reggimento e viene sciolto nuovamente il 26 dicembre 1936. Viene nuovamente
ricostituito il 20 maggio 1937 come 76° Reggimento Fanteria "Napoli" ed
assegnato alla XXVIII Brigata di Fanteria. Il 15 aprile 1939 con la
denominazione di 76° Reggimento Fanteria "Napoli" ed entra a far parte della
Divisione di Fanteria "Napoli" (54a) assieme al 75°
Reggimento
Fanteria e al 54° Reggimento Artiglieria per d. f.
Guerra 1940-43
1940 -
Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando,
tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di
accompagnamento da 65/17.
1942/43 -
Si trova dislocato in Sicilia e qui
viene sciolto nel luglio 1943, per
eventi bellici, dopo aver opposto strenua resistenza nel corso dello sbarco
delle unità alleate.
Unità maggiori
Il 76° Reggimento era
coś composto:
1940-1942
|
Comando
Compagnia
comando,
3 battaglioni fucilieri,
Compagnia
mortai da 81,
Batteria
armi di accompagnamento da 65/17 |
Campagne di guerra (1937-1943)
Data
|
Divisione |
Corpo
d'A.
|
Armata
|
Gruppo
d'Armata |
Area
di operazioni |
1940 |
Napoli |
XII |
|
Sud |
Sicilia |
1942-43 |
Napoli |
|
|
|
Sicilia |
Comandanti (1939-1943)
Col. Orlando Altieri
Col. Pietro Ingargiola
Col. Giuseppe Salerno
Sede
Trapani (1937-39)
Agrigento (1939-43)