Regio Esercito

motto: "Pristina gloria lumen"

Origini e vicende organiche

Trae origine dal 1° Reggimento di linea formato il 5 maggio 1859, per decreto del Governo provvisorio della Toscana, mediante la riunione dei battaglioni VII e IX di linea granducali.

Con l'attuazione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito diviene 29° Reggimento Fanteria "Pisa" ed a seguito della formazione delle Brigate su tre reggimenti viene assegnato alla XXVI Brigata di Fanteria unitamente al 30° "Pisa" ed al 63° "Cagliari"; rimane articolato su due battaglioni.

Campagna d'Etiopia 1935-36

Partecipa alla Campagna d'Etiopia del 1935-36 fornendo 17 ufficiali e 587 soldati ai reparti mobilitati.
Formate le divisioni binarie nel 1939, partecipa al secondo conflitto mondiale inquadrato nella Divisione di Fanteria "Assietta" (26^a), della quale fanno parte anche il 30° Reggimento Fanteria e il 25° Reggimento Artiglieria per d.f., e prende nome di 29° Reggimento Fanteria "Assietta".

Guerra 1940-43

1940 - Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da 65/17. Risulta schierato sul fronte alpino occidentale.

1941 - Dopo compiti di difesa lungo la frontiera orientale, entra in territorio jugoslavo.

1942/43 - Rientrato in territorio metropolitano, viene inviato in Sicilia con compiti di difesa costiera. Viene sciolto, per eventi bellici, nell'agosto 1943 dopo aver preso parte alla difesa della Sicilia.

Unità maggiori

Il 29° Reggimento era così composto:

Campagne di guerra (1940-1943)