Pagina Principale | Mappa del sitoInformazioni | Forum

 
  Sei su Regio Esercito
 
Indice Principale

Fascismo

Il Regio Esercito

L'industria bellica

Le campagne di guerra

La R.S.I

Il Regno del Sud

I Reparti

Le Armi

I Mezzi


Indice di sezione

  Le Riforme

  L'Organizzazione

  La Struttura

  La Meccanizzazione

  Storia dei Reparti

  Ordini di battaglia

  I Personaggi

  Indietro



 

Regio Esercito

 


256° Reggimento di fanteria "Veneto"

 

motto: "-"

 

  

 

 

Origini e vicende organiche

Trae origini dal 256° Reggimento costituito il 12 marzo 1917 preso il deposito del 11° Fanteria di Forlì e con il 255° Reggimento Fanteria serve a costituire la Brigata "Veneto". Viene sciolto nel settembre 1919.

Guerra 1940-43

1942 - Il 1° gennaio 1942 viene ricostituito dal deposito del 1° Fanteria con la denominazione di 256° Reggimento Fanteria "Veneto" ed ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, compagnia cannoni da 47/32. Dal 1° marzo viene inserita nella Divisione di Fanteria "Veneto" (159a) della quale fanno parte anche il 255° Reggimento Fanteria e dal 159° Reggimento Artiglieria per d.f. Rimane in territorio metropolitano nella Venezia Giulia.

1943 - Il 1° giugno la G.U. viene sciolta e il 255° Reggimento si trasforma in 81° Reggimento Fanteria "Torino" per permettere la ricostituzione della Divisione di Fanteria "Torino" (52a) distrutta sul fronte russo nell'inverno 1942-43.

 

Unità maggiori

Il 65° Reggimento era così composto:

 

1940-1942

Comando

Compagnia comando,

3 battaglioni fucilieri,

Compagnia mortai da 81,

Batteria armi di accompagnamento da 65/17

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.
Armata
Gruppo d'Armata
Area di operazioni
1942-43 Veneto      

Territorio metropolitano

 

Comandanti (1942-1943)

Col. Domenico Mogno

Col. Zoilo Mantellini

Ten. Col. Decio de Lis Gigli

 

Sede

-

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Pagina Principale | Mappa del sitoInformazioni | Forum