Trae origini dal 207° Reggimento Fanteria costituito a Piacenza nel gennaio
1916 dal deposito del 25° Fanteria
per essere inserito con il 208° nella brigata "Taro" di nuova
costituzione.
Viene sciolto nel novembre del 1917 e
ricostituito nel febbraio 1918 per entrare a far parte della ricostituita
brigata "Taro" insieme al 165° Reggimento Fanteria che dal mese di agosto
prenderà il nome di 208° Fanteria. Viene sciolto nel febbraio
1919.
Viene ricostituito il 6 settembre 1939 a
Cagliari con il nominativo di 207° Reggimento di Fanteria "Taro" per essere
inquadrato nella Divisione di Fanteria "Taro" (48a) insieme al
208° Reggimento Fanteria e al 48° Reggimento Artiglieria per d.f. ed
ha in organico: comando e compagnia comando,
tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di
accompagnamento da 65/17.
Guerra 1940-43
1940/41 - Il Reggimento viene inviato
sul fronte greco-albanese dove partecipa all'intero ciclo di operazioni.
Da gennaio ad aprile opera in Albania e da giugno a dicembre in Montenegro.
1942 - Rimane dislocato in Montenegro
con compiti di presidio e antiguerriglia. Verso la fine del 1942 riceve
rodine di trasferimento nella Francia meridionale.
1943 - Rimane dislocato nella Francia
meridionale con il compito di truppa di occupazione, dove l'8 settembre
viene sciolto a causa degli avvenimenti che determinarono l'armistizio.