Regio Esercito
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56a
Divisione di fanteria "Casale"
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motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla Brigata "Monferrato" costituita che ha alle sue
dipendenze organiche l'11° e il 12° Rgt. Fanteria.
In esecuzione della legge 11 marzo 1926
sull'ordinamento dell'esercito, che prevede la costituzione delle brigate su
tre reggimenti, il 28 ottobre il Comando Brigata viene sciolto, l'11° Rgt.
Fanteria viene assegnato alla XVII Brigata di Fanteria e il 12° Rgt.
Fanteria viene assegnato alla XII
Brigata di Fanteria.
Nel 1939 si ricostituisce a Forlì con l'appellativo di Divisione di Fanteria
Casale (56a) e inquadra l'11° e il 12° Rgt. Fanteria e il 56°
Rgt. Artiglieria.
Guerra 1940-43
1940 - Il 10 giugno, la Divisione
risulta dislocata a Forlì.
1941 -
A partire dal 14 marzo, le unità della Divisione inizia l'imbarco per
l'Albania e raggiungono subito le retrovie del fronte di
combattimento greco-albanese, prima in Val Shushitza e poi nella zona di
Tepeleni.
Il 20 marzo è in linea
sotto il XXV Corpo, sul fronte di Tepeleni (settore Vojussa).
La divisione non viene impegnata in
combattimenti diretti, ma partecipa dal 16 aprile all'inseguimento del
nemico in ritirata nella Conca di Luzzati e lungo la valle del fiume Dhrino.
Il 18 aprile supera le ultime resistenze opposte dalle retroguardie nemiche
sul torrente Cardigu e il 19 per Dervisciani raggiunge Argirocastro. Il 21 è
in territorio greco a Hani-Delvinaki dove prende contatto con una pattuglia
tedesca. In maggio si disloca oltre il fiume Kalamas a Sitsa, Negrades, Elea
e viene impiegata in azioni di rastrellamento. Successivamente si
trasferisce a sud del golfo di Arta.
1942 -
La Divisione viene trasferita a sud e dislocata nella zona compresa
fra il golfo di Arta e quello di Patrasso, con presidi ad Agrinion,
Amphilokia e Missolungi. Durante tutto il periodo che rimane in detto
territorio,
partecipa ad operazioni di rastrellamento ed antipaitigiane a Agrinion, Katoki, Mussura, Krisovitza,
Scutera, Sariadafino.
1943 - Risulta dislocata nella stessa
zona dell'anno precedente. Dopo l'8
settembre, alcuni reparti dell'11° Rgt. partecipano alla lotta di
liberazione unendosi ai partigiani greci. Viene considerata sciolta a metà
settembre
in conseguenza dei fatti che determinarono
l'armistizio.
Unità maggiori
La 56a Divisione di Fanteria era
così composta:
1940
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11° Rgt. fanteria "Casale"
12° Rgt. fanteria "Casale"
311° Rgt. fanteria
"Casale"
23a Legione CC.NN. (dal 1941)
20° Btg. CC.NN. "Po"
56° Rgt. artiglieria
1° Gr. artiglieria
2° Gr. artiglieria
3° Gr. artiglieria
56° Btg. mortai da 81
156a Cp. cannoni controcarro da 47/32
47a Cp. Genio
56a Cp. mista telegrafisti/marconisti
60a Sez. Sanità
5a Sez. Sussistenza
41a Sez. panettieri
48a Sez. CC.RR.
49a Sez. CC.RR. |
1943
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11° Rgt. fanteria "Casale"
12° Rgt. fanteria "Casale"
56° Rgt. artiglieria
1° Gr. artiglieria
2° Gr. artiglieria
3° Gr. artiglieria
LVI Btg. mortai da 81
151a Cp. cannoni controcarro da 47/32
47a Cp. Genio
56a Cp. mista telegrafisti/marconisti
35 a
Sez. fotoelettricisti
Era rinforzata da:
VI Btg. CC.RR.
20° Btg. CC.NN. "Po"
XXXVI Btg. CC.NN. ciclisti
2a Btr. del 33° Rgt.
artiglieria
CXIX Gr. Art. di C.d'A.
3a Cp. del VIII Btg. Regia
Guardia di Finanza |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Gr.
d'Armata
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Armata
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C.d'A. |
Area
di operazioni |
1940 |
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Territorio metropolitano |
1941-42 |
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Fronte greco-albanese
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1943 |
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Albania, Grecia |
Comandanti (1940-1943)
Gen. D. Enea Navarrini
Gen. D. Pietro Maggiani
(1941-43)
Gen. B. Italo Caracciolo (int.)
Gen. D. Mario Maggiani
(1943)
Sede
Forlì
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