Regio Esercito
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38a
Divisione di fanteria "Puglie"
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motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla Brigata "Puglie" costituita il 1° agosto
1862 che ha alle sue dipendenze organiche il 71° e il 72° Rgt. Fanteria e sciolta
nel 1871.
In esecuzione della legge 11 marzo 1926
sull'ordinamento dell'esercito, che prevede la costituzione delle brigate su
tre reggimenti, il Comando Brigata e il 72° Rgt. Fanteria vengono sciolti,
mentre il 71° Rgt. Fanteria viene assegnato alla X Brigata di Fanteria. Il
15 maggio 1939 il 71° e 72° Rgt. Fanteria della vecchia Brigata Puglie
vengono nuovamente riuniti e assieme al 15° Rgt. Artiglieria per Divisione
di fanteria danno vita a Conegliano Veneto alla Divisione di Fanteria Puglie
(38a).
Guerra 1940-43
1940 -
Il 10 giugno la Divisione Puglie è dislocata in zona di radunata
nella zona della frontiera orientale, tra Feltre e Belluno.
1941 -
Nella seconda decade di febbraio riceve l'ordine di trasferimento in Albania
il 5 marzo si schiera sul fronte di combattimento greco-albanese nel settore
di Vai Desnizzes, tra Bregu Rapii e torrente Proi Math. Dal 9 marzo è
impegnata in operazioni offensive contro le forti posizioni nemiche di quota
731 di Monastero e di Bregu Rapit. Il 10 viene ripetuto l'attacco su
Monastero e l'11 contro le posizioni vicine di Spi Camarate. Nel corso di
queste sanguinose operazioni le unità della divisione subiscono forti
perdite per cui sono costrette ad abbandonare la linea del fronte e a
trasferirsi a Dobrunik per riorganizzare le proprie unità. Il 1° aprile
riceve l'ordine di trasferimento
sulla frontiera albanese-jugoslava e viene schierata lungo il settore
Kukes-Murra-Muhuri, a cavallo del fiume Drin, a difesa della linea di
penetrazione Dibra. Iniziate le operazioni di guerra contro la Jugoslavia,
il 7 aprile unità della divisione bloccano tentativi di attacchi nemici in
zona di Blate, il 9 a Magellara e in altri punti lungo la linea di confine.
L'11 aprile, vinte le resistenze nemiche, concorre all'occupazione della
località di Dibra e avanzando nell'interno della regione si congiunge nella
stessa giornata con le unità tedesche provenienti da nord. Il 27 e il 28 le
unità della divisione estendono l'occupazione della regione entrando a
Prizren, Diakovica e Pec. Dal 1° maggio stabilisce presidi nelle località di
Prizren, OraJiovac, Stimlje, Diakovica, Peč,
Srbica.
1942/1943 - Per tutto l'anno 1942 e
fino all'8 settembre 1943 la Divisione Puglie viene impiegata in operazioni
di rastrellamento della zona presidiata e spesso in azioni di
controguerriglia nel Kossovo e verso la zona di Slatina nelle vicinanze del
confine bulgaro.
Si scioglie in Albania l'8 settembre a
seguito dei fatti che determinarono l'armistizio.
Unità maggiori
La 38a Divisione di Fanteria era
così composta:
1940
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71° Rgt. fanteria "Puglie"
72° Rgt. fanteria "Puglie"
115a Legione CC.NN. (dal 1941)
115° Btg. CC.NN.
"Cimino"
15° Rgt. artiglieria "Montenero"
1° Gr. artiglieria
2° Gr. artiglieria
3° Gr. artiglieria
38° Btg. mortai da 81
38 a
Cp. cannoni controcarro da 47/32
43 a
Cp. Genio
38 a
Cp. mista telegrafisti/marconisti
56a
Sez. Sanità
38 a
Sez. panettieri
12° Ufficio Posta Militare |
1943
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71° Rgt. fanteria "Puglie"
72° Rgt. fanteria "Puglie"
CXV Btg. CC.NN.
"Cimino"
1° Rgt. "Cacciatori d'Albania"
15° Rgt. artiglieria "Montenero"
1° Gr. artiglieria
2° Gr. artiglieria
3° Gr. artiglieria
XXXVIII Btg. mortai da 81 |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Gr.
d'Armata
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Armata
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C.d'A. |
Area
di operazioni |
1941-43 |
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Albania |
Comandanti (1939-1943)
Gen. D. Mario Marghinotti
Gen. D. Alberto d'Aponte
Gen. D. Federico d'Arle
Col. Gino Reghini (int.)
Gen. B. Luigi Clerico
Sede
Conegliano Veneto
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