Regio Esercito
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22a
Divisione di fanteria "Cacciatori delle Alpi"
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motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla "Brigata delle Alpi" che
ha alle sue dipendenze organiche
il
51° e il 52°
Rgt. Fanteria, viene incorporata nell'Esercito regolare sardo il 14
marzo 1860.
In esecuzione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, che
prevede la costituzione delle brigate su tre reggimenti, il 25 novembre
assume il nome di XXII Brigata di Fanteria e inquadra, oltre al 51° e 52°
Rgt. di Fanteria della vecchia Brigata Alpi, anche l'81° Rgt. Fanteria della
disciolta Brigata Torino. Nel 1939, in relazione al programma di
trasformazione organica dell'Esercito e in conseguenza della costituzione
delle divisioni nuovo tipo, il Comando Brigata Fanteria Alpi viene soppresso
e si costituisce la Divisione Fanteria Cacciatori delle Alpi (22a)
che assume alle dipendenze, oltre al 51° e 52° Rgt. Fanteria, anche il 1°
Rgt. Artiglieria Divisionale.
Guerra 1940-43
1940 - Il 10 giugno, la Divisione
risulta dislocata in Liguria come riserva d'Armata nella zona, di
Perinaldo-Pigna-Castel Vittorio in Liguria. Il 19 giugno, in previsione
dell'offensiva contro la Francia, si trasferisce nella zona di Molini di
Triora-Vallecrosia e Camporosso, dove il 24 viene raggiunta dall'armistizio.
1941 -
Nella prima quindicina di gennaio, la Divisione viene trasferita in Albania.
Il 18 si porta nel settore Bubes-Ciaf e Chiciocut-Monastero,
il 19
gennaio si trova concentrata nella piana di Berat, pronta all'impiego
e il 21 assume la responsabilità del tratto compreso tra la confluenza
Osum-Perroj i Bronecit e Bubesit, a sbarramento degli attacchi nemici lungo
la valle dell'Osum. Il 25 il nemico attacca con estrema violenza le
posizioni di Bregu Gliulei con l'intenzione di aprirsi un varco verso la
città di Berat e dopo aspri combattimenti durati fino al 28 riesce ad
impadronirsi dell'importante posizione, costringendo le unità della
divisione, fortemente decimate, ad arretrare sulla sinistra del torrente
Lumiberat. In febbraio continuano
gli attacchi delle forze greche
in fondo a Valle Osum e a Sckombi i Selanijt che non danno alcun risultato
per la tenace resistenza della divisione. In marzo la divisione passa
all'offensiva e dal 9 al 10 attacca le posizioni di Mali Spadarit e Bregu
Gliulei che, con
un parziale successo,
vengono parzialmente riconquistare. Dal 15
aprile la divisione, sempre dalle stesse posizioni,
partecipa all'offensiva
generale
nella zona di Koriza
e, dopo aver vinto le resistenze nemiche, avanza lungo la sponda sinistra
dell'Osum occupando, prima Bregu Gliulei e Spadarit e quindi il nodo
stradale di Chiaf e Morii e Sciarova. Il 21 aprile, attraversata la Vojussa
nella zona di Premeti, occupa il costone di Dracove, bloccando il nemico in
ritirata e impedendogli di defluire verso il confine greco. Il 28 è
dislocata nella zona di Koriza e poi verso il confine greco-albanese tra
Ponte Perati e Erseke.
In luglio, la G.U. viene trasferita in
Montenegro nella zona di
Podgorica e in settembre in Dalmazia nella zona compresa fra Spalato e
Sebenico.
Dal 9 ottobre al 9 novembre partecipa a una vasta azione antipartigiana al confine
serbo-croato. Nel mese di dicembre, la Divisione viene spostata in Croazia,
nella zona di Metkovic.
1942 - Fino al mese di giugno, la Divisione viene impiegata in operazioni antipartigiane in Croazia
nella zona di Ragusa-Gacko (operazione "Trio" dal 20 aprile al 16 giugno 42), e in seguito
viene dislocata più a nord,
in Slovenia,
nella zona di Lubiana
dove prende parte a vaste operazioni di
polizia militare attorno a Ribnica-Brezzovica-Velike Lasce, nella zona di
Lubiana.
1943 - Dopo l'8 settembre si dirige
da Lubiana verso Fiume dove l'11
settembre
viene sciolta
in conseguenza dei fatti che determinarono
l'armistizio.
Unità maggiori
La 22a Divisione di Fanteria era
così composta:
1940-1943
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51° Rgt. fanteria "Alpi"
52° Rgt. fanteria "Alpi"
105a Legione CC.NN.
104° Btg. CC.NN. "S.
Trotti"
105° Btg. CC.NN. "B.
Maggioni"
1° Rgt. artiglieria "Cacciatori delle
Alpi"
22° Btg mortai da 81
22a Cp. cannoni controcarro da 47/32
56a Cp. Genio
22a Cp. mista telegrafisti/marconisti
25a Sez. Sanità
26a Sez. Sussistenza
20a Sez. panettieri |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Gr.
d'Armata
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Armata
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C.d'A. |
Area
di operazioni |
1940 |
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Territorio metropolitano |
1941 |
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Albania |
1942-43 |
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Croazia |
Comandanti (1934-1943)
Gen. D. Mario Caracciolo
Gen. D. Niccolò Giacchi
Gen. D. Giovanni Zanghieri
Gen. D. Dante Lorenzelli
Gen. D. Angelo Pivano
Gen. D. Vittorio Ruggero
Gen. B. Luigi
Maggiore-Perni
Sede
Perugia
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