Regio Esercito
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152a
Divisione di fanteria "Piceno"
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motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla Brigata "Piceno" costituita nel gennaio 1917 che ha alle sue dipendenze organiche il
235° e il 236° Rgt. Fanteria e sciolta il 30 dicembre 1918.
Guerra 1940-43
1942 - Il 20 febbraio 1942 i ricostituiti 235° e 236°
Rgt. Fanteria della vecchia Brigata
Piceno, unitamente al 152° Rgt. Artiglieria per Divisione di fanteria, danno
vita a Chieti alla Divisione di Fanteria Piceno (152a). Nel mese di giugno,
la Divisione Piceno è dislocata in Puglia a difesa della Penisola Salentina.
Le sue unità sono schierate lungo la fascia di copertura costiera, compresa
tra Brindisi-Otranto-Santa Maria di Leuca-Gallipoli-Leporano. A partire
dalla fine di settembre, invia in Africa Settentrionale il 336° Rgt.
Fanteria, di cui un Btg. si sacrifica ad El Alamein, nella grande battaglia
di ottobre-novembre, combattendo inquadrato nella Divisione motorizzata
Trento.
1943 - sempre nella stessa zona, continua nel compito di difesa
costiera della Penisola Salentina fino all'8 settembre. Dopo tale data la
divisione concentra le proprie unità fra Grottaglie, Montesemola e Massafra,
gravitando verso la Piazza Militare Marittima di Taranto, fronte a nord, per
opporsi a puntate offensive delle truppe tedesche della 1a Divisione
Paracadutisti che erano dislocate in Puglia.
1944 - Il 10 ottobre si trasforma in Gruppo di Combattimento
"Piceno".
1945 - Dopo un primo periodo di addestramento
non partecipa direttamente alle operazioni
e nel mese di gennaio
viene incaricato di addestrare e fornire alle
forze alleate reparti di salmeristi e i complementi per i Gruppi di
Combattimento operanti. Il 25 gennaio riprende il nominativo di Divisione "Piceno"-C.A.C.F.I.C. (Centro Addestramento Complementi per le Forze Italiane in
Combattimento). Rimane dislocata
per tutta la durata del conflitto in Puglia e nel Lazio.
Unità maggiori
La 152a Divisione di Fanteria era
coś composta:
1941
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235° Rgt. fanteria "Piceno"
236° Rgt. fanteria "Piceno"
336° Rgt. fanteria "Piceno"
152° Rgt. artiglieria
1°
Gr.
artiglieria da 75/18
2° Gr.
artiglieria da 75/18
3° Gr.
artiglieria da 100/17
4° Gr.
artiglieria da 100/17
209° Btg. mitraglieri
152° Btg. Genio
252 a
Cp. radio
152 a
Cp. Genio
Btg. difesa antipartigiani
446 a
Cp. ciclisti
454 a
Cp. ciclisti
464 a
Cp. ciclisti
1 Sez. Sanità
1 Sez. Sussistenza
113 a
Sez. CC.RR.
114 a
Sez. CC.RR. |
1943
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235° Rgt. fanteria "Piceno"
336° Rgt. fanteria "Piceno"
152° Rgt. artiglieria
1°
Gr.
artiglieria da 75/18
2° Gr.
artiglieria da 75/18
3° Gr.
artiglieria da 100/17
4° Gr.
artiglieria da 100/17
CLII Btg. mitraglieri sommeggiato
Era rinforzata da:
CCIX Btg. mitraglieri di C.d'A.
IX Btg. di istruzione
811a Btr. motorizzata da 75/13
454° Dist. difesa aeroportuale
464°
Dist. difesa aeroportuale
466°
Dist. difesa aeroportuale |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
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Gr.
d'Armata
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Armata
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C.d'A. |
Area
di operazioni |
1942-43 |
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Territorio metropolitano |
Comandanti (1942-1943)
Gen. B. Carlo Viale
Gen. B. Emilio Coronati
Sede
Chieti
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