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XXX Corpo d'Armata |
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Origini e vicende organiche
Trae origini dal Comando XXX Corpo d'Armata
costituito il 5 ottobre 1917 e sciolto il 26 dicembre 1918.
1940 - Ricostituito a
Padova il 15 novembre per trasformazione del Comando Corpo d'Armata Celere
come Comando Corpo d'Armata Speciale, viene destinato in Albania assumendo
il comando del settore costiero sul fronte della 11a Armata, al
confine greco-albanese. Ha alle sue dipendenze le Divisioni
"Siena",
"Acqui" e
"Trieste"; transitano temporaneamente anche le Divisioni
"Cuneo",
"Ferrara",
"Centauro"
"Brennero"
"Lupi di Toscana".
In quel periodo le unità dipendenti erano sottoposte a forte pressione da
parte dei greci che avanzavano cercando insistentemente uno sbocco su Valona.
L'offensiva nemica, dopo tenace contrasto, viene alla fine arrestata sulle
posizioni di Valle Shushitza, Krionero e Passo Logorà. Dal giorno 24 a fine
mese l'attività operativa del corpo d'Armata è limitata a modeste azioni
locali per la rettifica ed il consolidamento del fronte.
1941 - A fine gennaio, dopo scontri di
moderata entità ad esiti alterni, il tratto di fronte assegnato al Corpo
d'Armata viene stabilizzato sull'allineamento
Cundrevizza-Bolena-Vranista-Qafa-Vunoj-Himara. Il 14 aprile il Corpo
d'Armata passa all'attacco in tutto il settore e,superate le resistenze
avversarie in Valle Smoktina, a Bolena, in zona Vranisha e sulla dorsale di
Monte Messimerit, raggiunge Philiates e Konispoli il 17 aprile; il 20 occupa
Santi Quaranta e Delvina e il 23 si attesta sul fiume Kalamas, in territorio
greco, dove avviene il congiungimento con le truppe tedesche provenienti
dalla Macedonia. Dopo l'armistizio con la Grecia, vi rimane quale unità di
occupazione fino a fine giugno. Il 20 agosto si trasforma in Comando XXX
Corpo d'Armata e, sotto la stessa data, cede le proprie unità al Corpo
d'Armata Celere. Il XXX Corpo d'Armata dal 1° ottobre è trasferito in
Campania ove assume il controllo della Divisione "Superga" e sovraintende
alla difesa del porto di Napoli e dei settori costieri di Villa Literno,
Salerno, Battipaglia e Sapri.
1942 - Continua l'attività di difesa
costiera della Campania fino a Natale. Il 10 giugno viene sciolto e
ricostituito per trasformazione del Comando del VII Corpo d'Armata. Il 26 dicembre
è trasferito in Tunisia dove assume la giurisdizione sulle truppe schierate
nel settore costiero Susa-Sfax, alle dipendenze della 5a Armata
corazzata tedesca (L Brigata Speciale).
1943 - Nel periodo gennaio-febbraio,
locali offensive italo-tedesche consentono l'avanzata del fronte con qualche
acquisizione territoriale, specie in corrispondenza del nodo stradale di
Fonndouk el Okbi, delle posizioni di Djebel Hallouf e Djebel el Halfa e
delle zone di Ousseltia e Hadich el Aioun. Il mese di marzo, il XXX Corpo
d'Armata è costretto alla difensiva, per il costante e massiccio incremento
della potenza operativa delle unità americane. Il 14 marzo il Corpo d'Armata
incorpora la Divisione "Superga". L'8 aprile, malgrado una tenace
resistenza, formazioni corazzate alleate rompono il fronte nel tratto di el
Berka-Okbi e minacciano di tagliar fuori l'ala sinistra del Corpo d'Armata.
La Grande Unità abbandona quindi il settore Susa-Sfax e si schiera
sull'assestamento difensivo arretrato di Dj Mansour-Djbibina il quale,
incernierato su Dj Sador, consente di fronteggiare le provenienze sia da sud
e sia da ovest. Il 27 aprile, un nuovo sfondamento operato dal nemico
nell'area di sutura con le unità tedesche obbliga le unità del Corpo
d'Armata ad arretrare ulteriormente la difesa sulla linea Pont du
Fahs-Saouat-Enfidaville. Dopo una breve pausa, l'offensiva nemica riprende
con rinnovata energia ai primi di maggio. Il 7 maggio, per un cedimento
tedesco verificatosi più a nord il giorno precedente, le unità del Corpo
d'Armata ripiegano sulla fascia Zaghou-Sauat. In seguito allo scioglimento
del Comando avvenuto l'8 maggio, le unità del XXX Corpo d'Armata passano
alle dipendenze della 5a Armata Corazzata tedesca. Il 15 luglio,
il XXX Corpo d'Armata si ricostituisce a Sassari per trasformazione del
Comando Tattico Nord Sardegna. Da esso dipendono le Divisioni "Bari",
"Calabria", la IV Brigata Costiera, il raggruppamento motocorazzato, il 43°
Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata e unità varie. A partire dalla
data di costituzione, il XXX Corpo d'Armata viene impiegato nella difesa
della parte centro-settentrionale della Sardegna. Dopo l'armistizio dell'8
settembre partecipa validamente alle operazioni dirette ad imporre il
reimbarco alle unità tedesche stanziate nell'isola, impedendo eventuali
tentativi di distruzione. Il XXX Corpo d'Armata viene sciolto il 25 ottobre
1943.
Unità maggiori
Il XXX Corpo d'Armata ebbe la seguente
evoluzione:
1940-1941
come Comando XXX Corpo d'Armata Speciale
Div. fant. Siena
Div. fant. Acqui
Div. fant. mot. Trieste
Div. fant. Cuneo (temporanea
nel 1940)
Div. fant. Ferrara
(temporanea
nel 1940)
Div. cor. Centauro
(temporanea nel 1940; tutto il 1941)
Div. fant. Brennero
(temporanea
nel 1940)
Div. fant. Lupi di Toscana
(temporanea
nel 1940)
Div. cor. Littorio (solo nel 1941)
Div. fant. Piave
(solo nel 1941)
1942
come Comando XXX Corpo d'Armata
L Brigata
Div. fant. Superga
1943
come Comando XXX Corpo d'Armata
Div. fant. Bari
Div. fant. Calabria
204a div. costiera
Campagne di guerra (1940-1943)
Data
|
Gruppo
d'Armata
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Armata
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Area
di operazioni |
1940-41 |
Sud |
7a |
Fronte greco-albanese; dal 1/10/1941 in Italia: Campania |
1942 |
- |
7a |
Territorio metropolitano: Campania; dal 26/12/1942 Tunisia |
1942-43 |
- |
5a cor. tedesca |
Fronte tunisino |
1943 |
Sud |
C.do FF.AA.
Sardegna |
Territorio
metropolitano: Sardegna |
Comandanti (1940-1943)
COMANDO CORPO D'ARMATA SPECIALE (1940-41)
Gen. D. Giovanni Messe
Gen. D. Ercole Roncaglia
(interim)
Gen. C.A. Francesco Zingales
COMANDO XXX CORPO D'ARMATA
(1941-43)
Gen. C.A. Francesco Zingales
Gen. D. Renato Coturri
(interim)
Gen. D. Umberto Mondino
Gen. C.A. Vittorio Sogno
COMANDO XXX CORPO D'ARMATA
(1943)
Gen. D. Giacomo Castagna
Sede
Padova (1940)
Sardegna