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2a Armata

 

 

 

 

 

 

Origini e vicende organiche

Deriva dal Comando Designato d'Armata di Genova che diviene Comando 2a Armata nell'ottobre 1914.

Nel 1938 viene trasferito a Roma e nel mese di giugno assume la denominazione di Comando Designato 2a Armata.

Nell'agosto 1939 diviene Comando 2a Armata.

1940 - Il 10 giugno 1940 la 2a Armata è schierata sulla frontiera orientale ai confini della Jugoslavia nel settore compreso tra Tarvisio e Fiume. Inizialmente ha alle sue dipendenze il V e l'XI Corpo d'Armata e successivamente viene rinforzato con il VI e il XIV Corpo d'Armata. Alle grandi unità dipendenti viene fatto assumere uno schieramento a carattere cautelativo con l'orientamento di tenersi comunque pronte a muovere.

1941 - Nei primi mesi dell'anno, in vista dell'inizio dell'attività offensiva, l'Armata viene ulteriormente potenziata con il Corpo d'Armata Celere e il Corpo d'Armata Autotrasportabile. L'11 aprile 1941, superato il confine, le unità dell'Armata entrano in territorio jugoslavo e dopo duri ma brevi combattimenti occupano Lubiana e Sussak. Il 14 aprile si impadroniscono di Sebenico ed il 15 aprile di Spalato. Il 16 aprile, una sua colonna proveniente da nord sblocca da una critica situazione il presidio italiano di Zara, circondato ed attaccato da tre parti. Il 17 aprile l'Armata si congiunge con i reparti italiani provenienti dall'Albania, stabilendo una linea di contatto sull'allineamento Ragusa-Trebenje-Bileca-Gacke. Il 18 aprile terminano le operazioni di guerra ed ha inizio l'attività organizzativa e di presidio del territorio occupato. Estende la propria influenza su Slovenia, Dalmazia e Croazia dove svolge ruolo di truppa di occupazione con compiti di antiguerriglia alle formazioni partigiane e di prevenzione per reprimere gli scontri etnici fra serbi e croati. Molte delle sue operazioni vengono svolte in collaborazione con le truppe tedesche.

1942 -  Le unità dell'Armata, dislocate nei punti strategici del territorio occupato a protezione delle vie di comunicazione più importanti e dei centri di interesse politico, economico e sociale di rilievo, vengono coinvolte in una aspra lotta antipartigiana. Dal 9 maggio 1942, e fino al 15 maggio 1943, cambia la propria denominazione in Comando Superiore per le Forze Armate della Slovenia e della Dalmazia a causa dell'attività che è chiamata a svolgere quale unità di occupazione in Jugoslavia ed in relazione a particolari esigenze territoriali.

1943 - Durante il 1943 i reparti della 2a Armata sono sempre più impegnati nelle operazioni di controguerriglia. Cessa ogni attività il 9 settembre 1943 in conseguenza degli avvenimenti che determinarono l'armistizio e viene sciolta a Lussimpiccolo l'11 settembre.

 

Unità maggiori

La 2a Armata ebbe la seguente evoluzione:

 

1939-1943

V Corpo d'Armata

VI Corpo d'Armata

XI Corpo d'Armata

XIV Corpo d'Armata

XVIII Corpo d'Armata

Corpo d'Armata Celere

Corpo d'Armata Autotrasportabile

Comando Supremo Forze Armate Slovenia e Dalmazia

 

Campagne di guerra (1940-1943)

Data

Gruppo d'Armata
Area di operazioni

1940

Est

Territorio metropolitano: frontiera orientale

1941-43 - Territorio jugoslavo: Slovenia, Dalmazia, Croazia

 

Comandanti (1940-1943)

COMANDO 2a ARMATA (1939-43)

Gen. des. A. Vittorio Ambrosio

Gen. des. A. Mario Roatta

Gen. des. A. Mario Robotti

 

Sede

Roma (1938-40)

Gorizia (1940-41)

Sussak (1941-43)

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

 

 


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